Sosp. Att.
Non volendo fare di questo mio scritto un saggio di critica ma semplicemente una breve esplicazione di questa mia ricerca di pittura, cercherò, con poche parole, di illustrare questa nuova strada pittorica.
Perché Sosp. Att.?
Sosp. per sospeso, sospeso nel tempo, come se in una sequenza cinematografica si fosse bloccato il fotogramma e la vita di un oggetto o di un paesaggio o di un personaggio si fosse fermata annullando la dinamica dell’azione e sospesa perché libra nell’ aria in una realtà sognata.
Att. per attesa.
Attesa di che cosa? Di un avvenimento o di una ripresa della dinamica stessa annullata e fermata nell’ attimo captato per poterne analizzare e approfondire meglio il vero contenuto.
Tutto questo per dare un nome ad un modo di interpretare un sogno che è realtà e di una realtà che è sogno.
Aldo di Castro 22 Ottobre 1981