Page 118 - catalogo 2023

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Note biografiche
Aldo Di Castro, pittore, incisore e scultore, nacque a Roma nel 1932, ha vissuto e lavorato a Roma e negli ultimi anni della sua vita a Velletri dove è dece- duto il 18 luglio 2004
Giovanissimo venne iniziato alla pittura dal cugino Angelo, allievo dello scultore Biagini.
Appena diciottenne si recò a Pa- rigi ove ebbe contatti con diver- si maestri e dove eseguì i primi dipinti francesi, ma le nozioni più utili le ottenne frequentando a Roma lo studio di Carlo Levi col quale divenne amico.
Lavorava particolarmente
nella campagna toscana e nella zona di Borgo Sabotino presso Anzio.
A Roma conobbe Antonio Bartoli, Giovanni Omiccioli, Antonio Vangelli che scriveran- no della sua pittura.
Andò in Inghilterra dove si fer- mò a dipingere una serie di olii, tanto nella capitale britannica quanto nella contea del Cambri- dgeshire.
Il 21 Dicembre 1970 il principe Urbano Barberini, presidente degli Amici dei Musei di Roma, gli comunicò che il suo dipinto “Da ponte Garibaldi” era stata
destinato al Museo di Roma (Palazzo Braschi).
Conobbe il critico d’arte e personaggio politico Antonello Trombadori che lo presentò al catalogo a Roma ed a Genova.
Divenne amico del pittore Mino Maccari che lo iniziò alla tecnica dell’incisione.
A Roma dipinse con amore la città eseguendone paesaggi sempre più penetranti.
Nel 1980 l’editore “Carucci” pubblicò il suo libro “Floriano il boscaiolo” da Lui scritto ed illustrato.
Tornato ancora a Parigi ed a Londra varie volte eseguì diversi dipinti nelle due città.
Nel 1981 creò la “SOSP.-ATT.”, ossia l’arte sospesa.
Nel 1984 il suo racconto “L’invito” entrò nella finale del premio letterario indetto dal giornale “Shalom”.
Nel 1985 il suo racconto “L’uo- mo dagli occhi di luce” vinse
il primo premio del concorso letterario “CORNELIA LEZ- MAN”.
Pubblicò nel 1991 il suo libro “Il Pozzo delle quattro stagioni”
da Lui scritto ed illustrato.
Donò opere grafiche al Museo Italiano di Arte Ebraica (Geru- salemme) 1992.
Insegnò negli anni 1995/97 tec- niche del disegno e della pittura al D.A.C. di Roma.
Nel 1997 venne ricevuto dal Papa Wojtyla in udienza per il dono di un dipinto destinato ai Musei Vaticani.
Aldo Di Castro, pittore e inci- sore, ha partecipato tra l’altro ai seguenti premi:
VIII quadriennale Nazionale d’arte di Roma 1959
IV Rassegna d’arti figurative di Roma e del Lazio 1963
I Rassegna Nazionale d’arti figurative “Il lavoro Italiano” 1964
V Rassegna d’arti figurative di Roma e del Lazio 1965
Annuale Italiana d’arte grafica 1966 Ancona (premiato)
Biennale delle Regioni 1965 Ancona (premiato)
I Concorso di pittura (Lo sport) Roma 1966
40 dipinti di maestri contempo- ranei galleria “La Contempora-