Aldo Di Castro pittore e incisore è nato a Roma il 21 luglio 1932 e ci a lasciati il 18 luglio 2004.
Giovanissimo viene iniziato alla pittura dal cugino Angelo, allievo dello scultore Biagini. Appena diciottenne si reca a Parigi ove ha contatti con diversi maestri e dove esegue i primi dipinti francesi. Ma le nozioni più utili le ottiene frequentando, al suo ritorno a Roma, lo studio di Carlo Levi col quale diviene amico.
Lavora particolarmente nella campagna toscana e nella zona di Borgo Sabotin o presso Anzio.
A Roma conosce Amerigo Bartoli, Giovanni Omiccioli e Antonio Vangelli che scriveranno della sua pittura.
Va in Inghilterra dove si ferma a dipingere una serie di olii, tanto nella capitale britannica quanto nella contea del Cambridgeshire.
Il 21 dicembre 1970 il principe Urbano Barberini, presidente degli Amici dei Musei di Roma, gli comunica che il suo dipinto “Da ponte Garibaldi’ è stato destinato al Museo di Roma (Palazzo Braschi).
Conosce il critico d’arte e personaggio politico Antonello Trombadori che lo presenta al catalogo a Roma ed a Genova.
Si lega di amicizia al pittore Mino Maccari che lo instrada nella tecnica dell’incisione.
A Roma dipinge da sempre la città eseguendone ritratti sempre più penetranti.
Nel 1980 l’editore “Carucci” pubblica il suo libro “Floriano il boscaiolo” da lui scritto ed illustrato.
Torna ancora a Parigi e a Londra varie volte ed esegue vari dipinti nelle due città.
Nel 1981 crea la “SOSP-ATT.”, ossia l’arte sospesa.
Nel 1984 il suo racconto “L’invito” entra nella finale del premio letterario indetto dal giornale “Shalom”.
Nel 1985 il suo racconto “L’uomo dagli occhi di luce” vince il primo premio del concorso letterario “Cornelia Lezman”.
Pubblica nel 1991 il suo libro “Il Pozzo delle quattro stagioni” da lui scritto ed illustrato.
Dona opere grafiche al Museo Italiano di Arte Ebraica (Gerusalemme) 1992.
Insegna negli anni 1995/97 tecniche del disegno e della pittura al D.A.C. Roma.
Nel 1997 viene ricevuto da Papa Wojtyla in udienza per il dono di un dipinto destinato ai Musei Vaticani.
Scrive la commedia “Il libertino”, gennaio 2004.
Questo sito utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione su questo sito.
Visualizza la Cookie Policy
Google reCAPTCHA è un servizio di protezione dallo SPAM fornito da Google Ireland Limited.
L'utilizzo del sistema reCAPTCHA è soggetto alla privacy policy secondo termini di utilizzo di Google.
Dati Personali che vengono trattati: Strumento di Tracciamento; Dati di utilizzo; cllick; risposte alle domande; eventi keypress; eventi relativi ai sensori di movimento; eventi touch; i movimenti del mouse; posizione relativa allo scorrimento.
Luogo del trattamento: Irlanda – Privacy Policy.
Google Fonts è un servizio per visualizzare gli stili dei caratteri di scrittura gestito da Google Ireland Limited e serve ad integrare tali contenuti all’interno delle proprie pagine.
Dati Personali che vengono trattati: Dati di utilizzo; Strumento di Tracciamento.
Luogo del trattamento: Irlanda – Privacy Policy.